Faceți căutări pe acest blog

joi, 23 august 2018

poemi dal muro - Gli smarrimenti VII


Schiacciata sotto il cadavere della notte
la terra odora eccitante di giovane carne.
il sangue squilla bollente e straripa,
ubriaca sensi addormentati tardi.
preghiere si intrecciano febbrilmente tra le labbra.
piove rosso sulle ali degli angeli sordi.
come una palla
il pianto tocca il soffitto e si frantuma.
il grido cuce di nuovo il silenzio.

Al di là delle persiane spaccate,
in cielo,
piange Dio.

Lei è rimasta a pestare coi piedi la terra,
farla rassodare per bene con i ricordi purificati.
dai suoi piedi crescono radici.
dalla forza delle sue braccia
come da frasche senza foglie
sfugge l’ombra.
nel marmo delle sue ossa
il tagliapietre affila lo scalpello.
lei pesta ancora la terra
che odora
di nuovo
eccitante
di giovane carne.
La terra gialla seminata con tempesta,
boia,
frutta sempre il vuoto.

Niciun comentariu:

Trimiteți un comentariu

Voi

A Serena e Giorgia Gli esseri umani scelgono sempre le vie veloci. La corsa sulle autostrade li offre una sicurezza in piu ...